Sarebbero 17, al momento, le persone positive al Covid 19 nella Casa di Cura Santa Maria del Pozzo di Somma Vesuviana. Tra essi, sembrerebbe, anche 5 lavoratori. Restano da doversi effettuare ancora circa 200 tamponi. La FP CGIL sollevava da tempo nei confronti dell’Azienda il pericolo rispetto al rischio di contagio ritenendo non adeguata l’organizzazione del lavoro adottata come pure le misure di sicurezza e prevenzione prese. In tal senso è dal 25 marzo che la FP CGIL e la rappresentanza aziendale si sono attivate con altre tre note inviate il 3 aprile, il 12 aprile ed il 21 aprile scorso (quest’ultima inviata anche a tutte le istituzioni competenti che è stata formalmente riscontrata dal Prefetto di Napoli).
Categorie: In primo piano, Napoli, Sanità privata
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