Le elezioni per le RSU, che si sono tenute negli scorsi giorni, dei settori pubblici, in Campania, testimoniano un consenso crescente verso la FP CGIL. Un consenso che cresce in tutti e tre i comparti e, sostanzialmente, nei cinque territori.
Una campagna elettorale imperniata sul lavoro fatto in questi tre anni. Sulle scelte della nostra Organizzazione fino alla decisione di non sottoscrivere il CCNL delle Funzioni Centrali che ha avuto un riscontro chiaro e diretto da parte dei lavoratori e delle lavoratrici nel voto. Le campagne nazionali della CGIL come quella contro l’Autonomia Differenziata e quella in atto sui Referendum per un Lavoro dignitoso e quello sul diritto di Cittadinanza. Le tante vertenze dei singoli posti di lavoro che ci hanno sempre visto presenti e i tanti bisogni individuali che le lavoratrici e i lavoratori hanno. Un consenso in aumento per la FP CGIL, nonostante il clima difficile nel quale si è svolta la tornata elettorale. Non a caso sono numerosi i ricorsi che abbiamo dovuto presentare, per richiamare alle regole elementari che devono garantire la libertà di voto. Troppo spesso calpestata anche per le ingerenze, le pressioni e le intimidazioni che da più parti sono arrivate, nel tentativo – solo parzialmente evitato – di indirizzare diversamente il consenso.
IL VOTO NELLE 5 PROVINCE
Ad Avellino la competizione in Sanità si è svolta in un clima difficile e abbiamo presentato ricorso al Moscati, raccogliendo comunque un consenso non troppo distante dalla volta precedente. Una buona affermazione nelle Funzioni Centrali dove, per la prima volta conquistiamo 2 seggi al tribunale e 1 alla Prefettura, nonché ritorniamo primi all’Ispettorato con quasi il 50% dei voti. Nelle Funzioni Locali siamo il primo sindacato doppiando il secondo.
A Benevento, nonostante l’intervento scomposto della politica locale, soprattutto sulle Funzioni Locali, siamo comunque primi in tanti Enti, a partire dal Comune capoluogo, nell’Ente Provincia, a Montesarchio, San Giorgio del Sannio ed altri. Negli Ambiti sociali B2 e B4. Primi al Tribunale, alla Camera di Commercio e all’Ispettorato. Ottimi risultati nella ASL e in Prefettura.
La FP CGIL di Caserta è la sigla più votata nei Beni Culturali, nel Ministero dell’Istruzione, nell’Autorità di Bacino, all’Aeronautica, alle Dogane, al Tribunale di Aversa e altri. Mantenendo o aumentando il numero degli eletti in tutte le amministrazioni. Nelle Funzioni Locali eleggiamo nostri rappresentanti in tutti gli enti dove eravamo presenti con le nostre liste. Ottime performance a Marcianise, Maddaloni, Orta di Atella, Sant’Arpino e altri. Nella ASL passiamo da 4 a 8 RSU eletti e siamo di nuovo presenti nelle RSU elette all’Azienda Ospedaliera.
Napoli vede la FP CGIL passare dal terzo al secondo posto nelle Funzioni Centrali, grazie anche al primo posto nel Tribunale di Napoli, nel Tribunale di Nola, nell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna, nell’Ispettorato, nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei, nel Museo di Capodimonte, alla Soprintendenza Archeologica e Paesaggistica A.M., nell’ACI, nelle due sedi dell’Agenzia delle Entrate, in tutte e due i gradi del MEF Corte di Giustizia. La FP CGIL si conferma al primo posto nelle Funzioni Locali con uno straordinario successo nell’Ente Regione – Giunta – (con il contributo degli altri territori) dove andiamo oltre il 52% dei voti. Notevole l’incremento dei voti nel Comune di Napoli, dove sono sette le donne sui dieci RSU eletti. Primi in tanti Comuni ed Enti locali. La Sanità registra un’inversione di tendenza aumentando il numero dei voti e degli eletti in quasi tutte le aziende ospedaliere e ASL del territorio. Ci riconfermiamo primi all’ARPAC e al Pascale, dove aumentiamo di un RSU. Diventiamo i primi al Santobono-Pausilipon. Superiamo i 1000 voti all’ASL Na 1 guadagnando due seggi, al Cardarelli passiamo da 4 a 6 eletti, da 1 a 3 all’Azienda dei Colli, da 1 a 2 allo Zooprofilattico, per la prima volta eleggiamo un RSU alla Federico II. Stabili alla ASL Na 2 e per poco non riusciamo a fare lo stesso alla ASL NA 3. Un aumento complessivo e significativo dei voti.
Nelle Funzioni Centrali di Salerno la FP CGIL triplica i voti rispetto al 2022. Ottimi risultati nel Ministero della Giustizia: al Tribunale di Salerno, alla Corte d’Appello e al Tribunale di Nocera Inferiore. Siamo primi all’Ispettorato, al TAR, al Ministero dell’Agricoltura e altri. Incrementi all’INPS come all’Agenzia delle Entrate e altre Amministrazioni Centrali. Primi in tanti Comuni come Pagani, Nocera Superiore, nella Polizia Municipale di Salerno, nei comuni di Minori, Maiori, Agropoli, Vallo della Lucania e altri. All’Azienda Ospedaliera ci consolidiamo come secondo sindacato, mentre ancora non è definitivo il dato della ASL con diverse anomalie riscontrate durante le operazioni di voto. In questa Azienda dobbiamo determinare un cambio di rotta nella gestione e sradicare condizioni che nulla hanno a che fare con la gestione della cosa pubblica nell’interesse dei cittadini.
Grazie ai circa 1500 candidate e candidati, centinaia di RSU eletti, tra i quali molti i giovani e le donne, che hanno fatto vivere i valori, il lavoro e le scelte della CGIL nei luoghi di lavoro non solo durante la campagna elettorale.
La partecipazione al voto ha superato l’80% testimoniando la capacità delle lavoratrici e dei lavoratori di cogliere l’opportunità del voto come partecipazione diretta e democratica nei luoghi di lavoro, come possibilità di incidere sulle proprie condizioni lavorative. Funzioni Centrali +4,70% Funzioni Locali +0,96% Sanità Pubblica +2,05%