«FP CGIL, CISL FP e UIL FPL da tempo – spiegano Marco D’Acunto FP CGIL – Vincenzo Migliore CISL FP e Vincenzo Torino UIL FPL- sono impegnate nella vertenza per il personale Operatore Socio-Sanitario dell’ATI che svolge attività lavorativa nei presìdi ospedalieri della Asl Napoli 1 Centro, vertenza che, anche grazie alla mobilitazione messa in campo, è riuscita a ottenere primi e significativi risultati durante il Tavolo costituito ad hoc del 5 Luglio scorso che paventava l’implementazione di ore di OSS a supporto delle figure professionali. Implementazione che a oggi non è avvenuta, disattendendo gli impegni presi, e, di conseguenza, a nessun Operatore Socio Sanitario è stato proposto il trasferimento presso i servizi territoriali ADI».
Per contro, entro il 16 Agosto, oltre 250 lavoratrici e lavoratori perderanno il posto di lavoro vista la procedura di licenziamento collettivo avviata dall’attuale datore di lavoro alla quale il sindacato unitariamente si opporrà con tutte le proprie forze.
«La situazione di stallo che si è venuta a creare- spiega Marco D’Acunto, segretario regionale Fp CGIL Sanità privata- rischia di mandare all’aria i risultati raggiunti grazie alla grande mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil che è stata raccolta dalla politica. Per questo siamo costretti a tornare in piazza per chiedere garanzie formali circa il percorso individuato per garantire il posto di lavoro a questo personale che per un ventennio, quando non si poteva assumere, ha tenuto in piedi interi servizi”.
Per quanto tutto sopra riportato FP CGIL, CISL FP e UIL FPL si vedono, quindi, costrette a riprendere la mobilitazione e convocano un’ assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori interessati per il giorno giovedì, 25 Luglio, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 presso il Centro Direzionale, sede della Direzione Generale per la Tutela della Salute.
Le stesse Organizzazioni Sindacali chiedono che in quella mattinata venga fissato un incontro con le stesse parti presenti al tavolo del 5 Luglio al fine di verificare il percorso in quella sede stabilito.