La Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn chiede chiarimenti a Governo e Inps sul ritardo nella riapertura dell’attività della medicina di controllo per malattia. “Dopo 5 mesi continua ad essere bloccato senza alcuna giustificazione il servizio della medicina di controllo per malattia. La situazione è paradossale: tutte le attività pubbliche e private sono riprese, ma un servizio strategico per la vigilanza sanitaria, e che quindi potrebbe rappresentare un avamposto importante nel controllo dei contagi, continua ad essere bloccato da Inps senza motivo”, denuncia il sindacato.
In questa situazione, aggiunge la Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, “i medici fiscali che da anni garantiscono il servizio senza una definizione contrattuale degna di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione, si trovano ormai da 5 mesi senza stipendio. Abbiamo chiesto al ministro del Lavoro Catalfo e al presidente dell’Inps Tridico di riattivare, con le dovute procedure di sicurezza, un servizio fondamentale per la tutela delle attività lavorative pubbliche e private e oggi strategico per il controllo sanitario. Sarebbe molto grave continuare a paralizzare un servizio pubblico per risparmiare di fatto sulle prestazioni di professionisti indispensabili. Dovremmo prendere atto di un’ingiustificata interruzione di pubblico servizio, contro la quale siamo pronti a intervenire in tutte le sedi opportune per tutelare cittadini e lavoratori”, conclude il sindacato.